Mutui senza busta paga: guida, informazioni, migliori offerte 2024

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mutui senza busta paga

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Ottenere mutui senza busta paga come documentazione di reddito non è facile, tuttavia con garanzie alternative le possibilità ci sono. Gli istituti di credito hanno bisogno di determinate credenziali per far fronte al rischio insolvibilità: poiché non tutti dispongono di una busta paga, ultimi anni sono stati varati una serie di strumenti per venire incontro alle esigenze dei clienti. In questa guida essenziali vedremo come richiedere mutui senza busta paga presentando garanzie alternative alla banca, e con una serie di consigli utili per evitare che la propria domanda di finanziamento possa venire respinta dall’ente finanziatore.

Mutui per partita Iva

Ci sono varie fattispecie da analizzare: in prima istanza parliamo dei mutui per partita Iva, ovvero per tutti coloro, tra lavoratori autonomi e liberi professionisti, che non dispongono di una busta paga a garanzia del reddito. Un tempo gli istituti di credito non avrebbero mai acconsentito alla concessione di un mutuo a un possessore di partita Iva, oggi vi è un’ampia possibilità di accettazione, consegnando determinati documenti:

  • Ultime due dichiarazioni dei redditi (Modello Unico)
  • Estratti conto bancari
  • Eventuali garanzie aggiuntive (beni mobili e immobili)

Inoltre i lavoratori autonomi e i liberi professionisti possono contare anche sul Confidi, il Consorzio di Garanzia Collettiva Fidi che fornisce una garanzia aggiuntiva alla banca, e che solitamente ammonta al 50 per cento dell’importo del finanziamento concesso. Per ottenere l’aiuto del Consorzio basta il semplice versamento di una quota di adesione.

Mutuo con garante

Un’altra via percorribile per i lavoratori atipici e precari, compresi coloro che hanno un contratto a tempo determinato, per cui normalmente sarebbero esclusi dal finanziamento casa, è la scelta del mutuo con garante. Si tratta di un tipico finanziamento

in cui una persona terza accetta l’onere di fare da coobbligato al rimborso del finanziamento, per cui il soggetto in questione si impegna a corrispondere la rata del mutuo all’istituto di credito erogante, nel momento in cui il debitore principale risulti impossibilitato.

Il garante deve dimostrare solidità economica ed affidabilità finanziaria per essere accettato dall’istituto di credito, e in genere, vista la gravosità dell’impegno, questo ruolo assunto da un parente dell’aspirante mutuatario.

Come ottenere un mutuo senza garante

Giovani e coppie under 35 possono contare su una particolare fattispecie di mutui senza busta paga e anche senza garante, ovvero il ricorso al Fondo Garanzia Prima Casa erogato dalla Consap. Questo fondo

permette di accedere a un mutuo avendo la garanzia dello Stato nella misura del 50 per cento della quota capitale per la richiesta di mutui ipotecari fino a 250 mila euro, ed anche fino al 100 per cento per under 30 a determinate condizioni.

Possono accedere al Fondo Garanzia Prima Casa:

  • Lavoratori atipici under 35
  • Genitori single
  • Giovani coppie dove almeno uno dei due coniugi non abbia superato i 35 anni

Ipoteca su un immobile

Vediamo adesso alcuni consigli su come provare a ottenere mutui senza busta paga con maggiori chance. Un primo suggerimento, per chi ne ha la facoltà, è mettere a disposizione

la proprietà di un immobile su cui poter accendere un’ipoteca: questa viene solitamente considerata una garanzia sufficiente per un istituto di credito affinché possa erogare il capitale, in una misura comunque corrispettiva alla sostenibilità del rimborso, e dunque al valore effettivo dell’ipoteca stessa.

Quando si hanno difficoltà di accesso al credito, un fattore determinante può essere infatti la cifra richiesta, che se opportunamente abbassata consente maggiori opportunità di successo nella richiesta.

I fattori che incidono sull’approvazione del mutuo

Il reddito e le garanzie messe a disposizione sono le principali discriminanti, ma non le uniche, per l’accettazione di una domanda di mutuo. Soprattutto nel caso di mutui senza busta paga, possono entrare in gioco due variabili fondamentali, ovvero

  • Entità del capitale richiesto
  • Durata del piano di ammortamento

Di fronte a delle carenze registrate sul fronte garanzie, a meno di ostacoli non insormontabili è possibile trovare un punto di incontro tra aspirante mutuatario e istituto di credito. Ad esempio modulare il piano di ammortamento in maniera differente, per cui potrebbero esserci rate più alte da rimborsare in un tempo minore, o rate più basse con durate molto lunghe (ma maggiori costi per il debitore). O ancora si può provare a chiedere una cifra più bassa, in modo da non ricevere un rifiuto a priori dalla richiesta di mutuo, avendo comunque la possibilità di acquistare o ristrutturare una abitazione.

Come trovare offerte di mutui senza busta paga

Accertate in linea teorica tutte le possibili strade che si possono percorrere per ottenere mutui senza busta paga, come trovare le offerte di finanziamento? Grazie agli strumenti di comunicazione digitale

è possibile svolgere questo momento di ricerca con una certa rapidità, sfruttando i comparatori on line e altri strumenti web, anche all’interno dei siti ufficiali degli stessi istituti di credito, in modo da ottenere preventivi gratis e simulazioni di finanziamento.

Essendo una fattispecie specifica il mutuo senza busta paga non viene concesso da qualsiasi istituto di credito, ma tutti i principali vettori del mercato finanziario oramai prevedono soluzioni dedicate per chi non ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Conclusioni

Negli ultimi anni gli enti finanziatori hanno avvertito l’esigenza di venire incontro a tutti quei soggetti che desideravano avere un mutuo senza busta paga a fronte del moltiplicarsi delle situazioni di lavoro atipiche. Non avendo questi utenti i requisiti considerati determinanti per accedere ai finanziamenti, in particolare la busta paga con contratto a tempo indeterminato, molte banche hanno provveduto a rimediare varando nuove misure soprattutto per i più giovani. Per questo motivo i mutui senza busta paga sono difficili, ma non impossibili da ottenere rispetto a un tempo.

Lo stesso discorso è valido anche per altre tipologie di finanziamento che si sono moltiplicate nel settore, con i concorso spesso e volentieri anche dello Stato che funge da garante di prima istanza mettendo a disposizione anche forti agevolazioni, soluzioni dedicate che hanno finito per mutare la relazione standard tra cliente e banca per la richiesta di un finanziamento. Non bisogna dunque arrendersi di fronte alla necessità di un mutuo senza busta paga, sapendo di poter contare su diverse possibilità da ricercare specialmente attraverso i canali informativi digitali.