Mutui zona rossa

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Il pagamento delle rate dei mutui zona rossa ha rappresentato una problematica urgente per lo Stato italiano a seguito del devastante terremoto che ha colpito tutto il Centro attraversato dagli Appennini. Per questo evento catastrofico, analogamente esteso anche ad altri come ad esempio il crollo del Ponte Morandi a Genova, è stato stipulato un accordo tra il governo e gli istituti di credito affinché venga applicata la sospensione delle rate del mutuo nelle cosiddette zone rosse. Per i clienti delle banche che hanno sottoscritto l’intesa, in pratica tutti gli enti principali del sistema nazionale, vige il momentaneo congelamento del rimborso del finanziamento per tutti coloro che hanno imprese commerciali o abitazioni prima casa nelle aree colpite dal disastro, rientrando nelle fattispecie previste dai mutui zona rossa.

Mutui zona rossa: cosa prevede la normativa

Secondo quanto prevede la Legge 24 luglio 2018, n. 89, conversione del decreto legge recante misure urgenti a favore delle popolazioni dislocate nei territori colpiti dal sisma in Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, per i mutui zona rossa viene sancita in accordo con gli istituti di credito aderenti

la sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti per le attività economiche e produttive sul territorio, nonché per i soggetti privati riguardante i mutui relativi alla prima casa di abitazione, che risulti essere inagibile o distrutta a seguito degli eventi sismici che hanno colpito nel 2016 le suddette regioni del Centro Italia.

Questa sospensione, che ha aveva una durata prestabilita con scadenza già fissata, ha subito delle successive dilazioni a causa del susseguirsi di scosse, crolli e cedimenti, per cui abbiamo avuto una proroga mutui per eventi sismici fino al 2020 o il 2021, a seconda dei casi, per i soggetti nelle aree precedentemente descritte e che vanno a configurare i cosiddetti mutui zona rossa.

Come funziona la sospensione rate mutuo

Tramite l’accordo controfirmato con le banche aderenti, coloro che abitano o hanno attività commerciali e produttive soggette a un mutuo zona rossa, hanno ottenuto la sospensione delle rate in scadenza sia per l’anno 2018 che per il successivo, e con la proroga i termini vengono procrastinati ancora per il mutuo prima casa concernete abitazioni inagibili o distrutte a seguito del terremoto, nonché le attività economiche e produttive indebitate. I cittadini privati residenti e le altre attività localizzate nella zona rossa potranno invece godere della proroga dei pagamenti fino al 2021. Importante: la sospensione

non riguarda soltanto le rate in scadenza ma anche l’applicazione di sanzioni e interessi, e come si legge nel testo della normativa “rispettivamente al primo e al secondo anno immediatamente successivi alla data di scadenza del periodo di ammortamento, sulla base della periodicità di pagamento prevista nei provvedimenti e nei contratti regolanti i mutui stessi“.

Presentazione della domanda

Nei siti ufficiali delle banche interessate, oltre che nei canali ministeriali on line, è prescritto il funzionamento dell’iter per ottenere la sospensione rate mutui zona rossa, a partire dalla domanda di prima istanza che doveva essere presentata entro il 31 ottobre 2018 e a cui doveva seguire un’autocertificazione, con successive modifiche ed integrazioni, per attestare il danno subito. Con tali autocertificazioni

è possibile ottenere anche la proroga della sospensione, che può congelare l’intera rata o solo la quota capitale a scelta, la quale non costituisce in alcun modo novazione del contratto di mutuo: restano inalterate condizioni finanziarie e garanzie stipulate al momento della sottoscrizione del contratto di finanziamento, a partire dalla garanzia ipotecaria. La scadenza del mutuo viene prorogata per un periodo di tempo corrispondente a quello della sospensione.

Ricalcolo del piano di ammortamento

Rammentando ancora una volta che non sono previsti interessi ed oneri aggiuntivi nei mutui zona rossa, così come non si è soggetti ad alcuna segnalazione di insolvenza per le rate sospese, ai fini della ripresa del pagamento delle rate del finanziamento

viene effettuato un ricalcolo del piano di ammortamento in precedenza pattuito che tenga conto del debito residuo in quota capitale e gli interessi maturati durante il periodo di sospensione, in modo che le siano sempre comprensive di una parte in quota capitale e di una parte in quota interessi nelle modalità previste nella richiesta di finanziamento (il cosiddetto ammortamento “alla francese”).

Gli istituti di credito aderenti

Qui di seguito forniamo un breve e non esaustivo elenco di istituti di credito che hanno siglato l’accordo con lo Stato per la sospensione delle rate del mutuo nelle zone rosse:

  • Intesa San Paolo
  • Unicredit
  • Banca Mediolanum
  • Monte dei Paschi di Siena
  • Banca Popolare di Milano
  • BPER Banca
  • UBI Banca

Queste sono solo alcuni degli enti aderenti: per info più dettagliate si suggerisce di consultare il sito dell’ABI.

Agevolazioni mutui zona rossa insufficienti: che fare?

La sospensione del pagamento delle rate del mutuo rappresenta indubbiamente una boccata di ossigeno per tutti coloro che hanno subito i danni derivanti dal terremoto 2016, o per altri eventi catastrofici come quelli già citati in esergo alla nostra analisi: tuttavia per coloro che hanno perso il lavoro o erano già stati duramente colpiti dalla crisi economica, queste misure straordinarie potrebbero risultare comunque insufficienti al momento della ripresa del pagamento del mutuo. Che fare?

Detto che soluzioni facili non ne esistono, il proliferare di offerte di finanziamento casa a costi competitivi, anche in virtù di un costo medio del denaro molto basso, potrebbe rendere conveniente la surroga del mutuo, ossia trasportare il finanziamento dalla propria banca a un’altra che offre condizioni più vantaggiose a costo zero, per cui differisce dalla sostituzione del mutuo che invece comporta un nuovo esborso dei costi notarili e finanziari poiché viene stinto il mutuo originario, ma consente quest’ultima fattispecie di ottenere liquidità aggiuntiva.

Conclusioni

Le agevolazioni dei mutui zona rossa rientrano in un pacchetto di aiuti concreti destinati alle popolazioni colpite da eventi catastrofici, e che comprendono anche il differimento di bollette e utenze, canone televisivo e notifica delle cartelle esattoriali dell’Agenzia delle Entrate. La loro proroga permette indubbiamente ai soggetti destinatari di ripartire con maggiore facilità, e si è rivelata una misura tanto efficace da venire riproposta anche per altre situazioni estremamente critiche che hanno colpito il territorio italiano, e che ha visto il sistema bancario aderire convintamente per aiutare i loro stessi clienti.